Come scegliere un profondimetro sub e sopratutto come funziona? Cerchiamo di dare qualche informazione per una giusta scelta.
Il profondimetro subacqueo è uno strumento che serve a misurare la profondità, i piu’ usati sono quelli elettronici anche se fino a pochi anni fà si utilizzavano anche quelli a membrana o in bagno d’olio. Vediamo come funzionavano i primi profondimetri analogici. I profondimetri a bagno d’olio avevano tutta la cassa allagata d’olio e la pressione esterna, comprimendo il liquido, faceva spostare una lancetta su un quadrante graduato. Mentre, nell’altro caso, la pressione esterna agiva deformando una membrana posta sulla cassa stessa.
Profondimetro sub elettronico
I profondimetri elettronici , oltre indicare la profondità istantanea e quella massima raggiunta indicano anche la velocità di risalita, la temperatura dell’acqua, il tempo d’immersione e la profondità media. Presentiamo il Digital 330 un profondimetro digitale unico che integra in un solo dispositivo elettronico. Accessibile e molto accurato, la rilevazione dei parametri essenziali per l’immersione. Digital 330m, presentato nel 2007 ed oggi ridisegnato, deriva dall’evoluzione del classico Digital Log che UWATEC aveva presentato nel 1989.
Il profondimetro sub Ditigal 330m è progettato pensando alle esigenze dei subacquei tecnici, ma è ideale anche per i principianti o per essere utilizzato come strumento di rispetto in qualunque tipo di immersione.
- Include i seguenti strumenti di precisione digitali: Profondimetro, Timer d’immersione e termometro.
- Indica: profondità attuale e massima (fino a 330 metri), tempo d’immersione e temperatura (in acqua e fuori).
- Accensione e spegnimento automatico con contatti bagnati. Autodiagnosi del sistema all’accensione.
- Intervallo di superficie indicato fino a 24 ore dopo l’immersione.
- Log book interno con memoria delle ultime 19 immersioni.
- Compensazione automatica dell’altitudine.
Profondimetro sub analogico
Qualsiasi profondimetro analogico è dotato di due lancette. La prima indica la profondità istantanea mentre la seconda (chiamata di memoria) che ci indica la massima profondità raggiunta durante l’immersione. Il profondimetro che sia analogico o digitale deve sempre essere associato a tabelle d’immersione se utilizzato come unico strumento per rilevare la profondità. Con il divulgarsi dell’immersione tecnica il profondimetro è “ritornato” ad essere utilizzato da moltissimi subacquei con lo scopo di essere il sistema ridondante al computer. Preferibilmente indossato al polso incassato in un case con elastici(lo si vede nella foto qui sotto).
