Il sottomuta per la muta stagna è una scelta sicuramente basilare per le tue immersioni. Stai valutando un eventuale acquisto e non sai quale scegliere? Leggi questi piccoli consigli per acquistare un sottomuta stagna adatto.
Per prima cosa sarà necessario valutare l’ambiente e le condizioni nelle quali ci si immerge. Si tratta di un aspetto fondamentale e primario in quanto si hanno sostanziali differenze tra il mare e il lago, come del resto il cambio stagione tra estate e inverno. È necessario quindi evidenziare che un sottomuta universale o 4 stagioni non esiste. In commercio si hanno sottomuta per muta stagna che si adattano alla condizione ambientale.
Di seguito troverai dei punti veramente importanti che possono aiutare nell’acquisto del sottomuta per muta stagna.
Sottomuta stagna: punti importanti
La taglia corretta del tuo sottomuta è basilare, che tu sia un subacqueo tecnico o ricreativo resta fondamentale il bisogno di muoversi con estrema facilità sott’acqua quindi il sottomuta deve adattarsi bene alle forme del proprio corpo. Teniamo anche presente che chi è fortemente freddoloso o effettua immersioni lunghe potrebbe indossare anche un intimo termico o un giubbetto riscaldato, quindi attenzione a tenere conto anche di questo ingombro. Altresì importante è che il sottomuta non sia troppo largo (voluminoso) quindi con obbligo di aumento della zavorra e di pieghe inutili sotto la muta stagna riducendo, di conseguenza, i movimenti.
Protezione termica in base alla durata d’immersione e temperatura dell’acqua. Un buon sottomuta ha il compito di assicurare la giusta e migliore protezione termica, soprattutto con la muta in trilaminato, ma come accennato sopra è importante capire dove si svolgeranno le immersioni e i relativi tempi d’immersione. Più tempo rimaniamo immersi e più bassa sarà la temperatura, quindi naturalmente avremo bisogno di indumenti pesanti.
Materiali sottomuta
Altro punto molto importante sono i materiali con cui è prodotto il sottomuta utilizzato per muta stagna in trilaminato. Solitamente sono composti da tre strati: interno, intermedio ed esterno con differenti grammature per metro quadro. Lo strato interno è di un materiale più sottile, tipo pile, Polartec o simili, in modo da adattarsi al corpo.
Lo strato intermedio è quello con maggiori proprietà isolanti. La sua qualità, lo spessore e la tecnologia influenzano il livello di isolamento termico e il giusto compromesso tra temperatura dell’acqua e durata dell’immersione.
Lo strato esterno dovrebbe facilitare la vestizione della muta stagna, assicurare la rimozione della traspirazione dal corpo verso l’esterno e proteggere dal vento.
Per quanto riguardano i sottomuta da utilizzare sotto muta stagna in neoprene solitamente è prodotto da un unico strato di pile o pile tecnico per avere il minimo spessore.
Flex 190
● Indicato per immersioni con acqua tra i 7 e i 14 °C o temperature più alte in immersioni lunghe
● Leggero, ingombra meno di un normale sottomuta
● Non provoca alcuna limitazione nei movimenti
● Prodotto con materiale brevettato Climashield Contur® da 180 g/m2, un tessuto moderno e traspirante dotato di grande flessibilità ed estensibilità in tutte le direzioni
● Ricoperto all’interno e all’esterno con morbidi strati isolanti di poliestere
● Lo strato esterno ha proprietà antivento
BZ 400X Extreme
● Ottimo per immersioni con temperature dai 0 °C in poi
● Disponibile sia per uomo che per donna
● Ideale anche per immersioni con lunghe decompressioni in acque più calde
● Thinsulate ™ BZ 400, indicato dalla 3 M come il miglior materiale per sottomuta pesanti da immersione. Il tessuto è compresso, occupa meno spazio sotto la muta stagna ed è inglobato in una finissima struttura a rete che lo rende indistruttibile
● Anche dopo un allagamento lo strato isolante mantiene il calore e protegge dall’ipotermia
● Taglio è studiato per evitare la formazione dei cosiddetti “Punti freddi” (Cold spots), dai quali il calore potrebbe sfuggire
Extreme BZ 400 Heated
● Dedicato alle immersioni in acque con temperature molto basse
● Ideale per immersioni lunghe e profonde che richiedono decompressione
● Pensato per far parte di un sistema composto dal sottomuta stesso da un connettore o una termo valvola e una batteria esterna
● La fodera interna permette di indossarlo sopra un intimo termico sottile o in lana Merino. In questa configurazione la maggior parte del calore generato viene trasferita direttamente al corpo del subacqueo
● Isolamento termico traspirante. Il Thinsulate BZ 400 consente di riscaldare confortevolmente il corpo e di scaricare all’esterno il sudore della traspirazione
● Anche dopo allagamenti massicci lo strato isolante mantiene il calore e protegge contro l’ipotermia
● Il taglio è studiato per evitare la formazione dei cosiddetti “Punti freddi” (Cold spots), dai quali il calore potrebbe sfuggire
● La massima temperatura di riscaldamento è di 45°C, la potenza è di 110 W
● Durata: circa 70 minuti con batteria da 10 Ah, 140 minuti con batteria da 20 Ah
● Conduttore riscaldante ricoperto con silicone ultra morbido di nuova generazione, a prova di rotture
● Cavo di alimentazione resistente alle alte temperature e alle rotture
Durante questi 30 anni di immersioni in tutto il mondo, sopratutto svolte in acque fredde, ho avuto la possibilità di testare tantissimi sottomuta per muta stagna e posso affermare che negli ultimi anni i sottomuta Santi sono ottimi.
Se l’articolo ti è piaciuto o se hai dubbi/domande non esitare a scriverlo nei commenti!
