Casinò/Barbarano

Sabato 15 aprile 2023, ore 9:00, ritrovo al ristorante Casinò a Gardone Riviera. Durante questa immersione il mio obiettivo sarà quello di accrescere le mie abilità nel controllo, nonché nella navigazione con il mio DPV XJ-S, mentre l’obiettivo del mio buddy Giacomo, oltre al divertimento, sarà quello di assicurarsi che io faccia tutto nella maniera corretta. Ore 9:30, completata la fase di vestizione, accensione degli XJ-S, interfacciamento di ERON D-1 CONNECT (dashboard per il monitoraggio e la navigazione) con il musone SINAPSI (ricezione ed elaborazione dei dati di navigazione), siamo finalmente pronti a lasciare la costa. Le condizioni meteo sono splendide, il lago è una tavola e la temperatura dell’acqua è di 9 °C.

Ore 10:00, dopo aver completato i controlli, siamo partiti in direzione sud-ovest alla volta della spiaggia di Barbarano con velocità 6 su 9 dei nostri XJ-S. Cominciamo la discesa portandoci a 60 metri e dopo qualche minuto incrociamo, arrivandoci da sotto, il “Sassone”: un grande masso di forma cubica distaccatosi dal vecchio molo del porto di Gardone e giunto a noi nelle profondità per essere ammirato. Negli anni i subacquei hanno lasciato degli oggetti, piccole statue, delle targhe che ne conservano i ricordi. Successivamente abbiamo cominciato la risalita fino ai 21 metri e dopo qualche minuto di navigazione abbiamo incrociato un vecchio battipalo completo di corde, catene ed ingranaggi.

Proseguendo alla quota di 21 metri abbiamo incrociato delle ruote di legno, parzialmente nascoste dal fondale di origine a noi sconosciuta. Durante questa immersione abbiamo incontrato diversi lucci di notevoli dimensioni, probabilmente gravidi, che sembravano voler nuotare al nostro fianco e che ci hanno dato modo di osservarli da vicino. Al minuto 40 siamo giunti alla soglia della spiaggia di Barbarano e, completato il cambio gas con EAN 50, cominciamo il rientro verso il Casinò portando la velocità dei nostri XJ-S a 7 su 9.

Durante il rientro mi sono divertito a fare dei veri e propri slalom attorno ai pali che tengono salda la tubazione che corre lungo la linea di costa; oltre ad essermi divertito sono sempre più colpito dalla maneggevolezza del mio XJ-S, agile in manovra e un missile in accelerazione. Complessivamente sono molto sodisfatto dell’immersione: 75 minuti, 3000 metri percorsi, visibilità spettacolare e un compagno fidato al mio fianco.

Una volta rientrato a casa e smontato il SINAPSI, noto con mio grande stupore che l’indicatore mi dava una batteria residua del 70 %.

Partecipanti all’immersione: Giacomo Giorlando, Edoardo Monforte.

Riferimenti per la posizione: Casinò – Gardone Riviera.

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